Un weekend ad Ostuni

Un weekend ad Ostuni

Il mio amico Paolo ha deciso di sposarsi con una meravigliosa ragazza pugliese, Claudia, e dove, se non in Puglia???
E così finalmente faccio anch’io l’esperienza di un matrimonio in questa terra fantastica e per l’occasione ci prendiamo qualche giorno di ferie per fare una gita.

Lasciamo Milano con il sole e appena arriviamo ci accoglie un tempo davvero terribile, vento, acqua, freddo!
Per non sprecare comunque la giornata ci dirigiamo in direzione Alberobello, al centro della Valle d’Itria, che con i suoi trulli è Patrimonio dell’Unesco.

Alberobello
Girando per la città, scopriamo vie ed angoli piacevolissimi. In una bottega, un artigiano ci racconta la storia dei trulli e ci spiega il significato dei simboli, religiosi e mistici, che si trovano disegnati sui tetti.

Per pranzo ci fermiamo a mangiare in una delle trattorie della città, all’interno di un trullo e mi lascio facilmente convincere ad assaggiare le specialità pugliesi e così ha inizio anche il mio viaggio culinario!
Il purè di fave e cicoria selvatica; a formare questo piatto sono due ingredienti poveri che insieme si abbinano benissimo. La dolcezza e la morbidezza delle fave contrasta con l’amaro e la croccantezza della cicoria! Poi assaggio i latticini proposti: burrata, stracciatella, nodini di mozzarella e primosale.

Latticini           Fave e cicoria

Dopo Alberobello, proseguiamo per Cisternino. Definito come uno dei borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Di giorno in realtà il borgo è deserto…dicono che la sera diventa molto vivo e affollato. Particolare il Centro Storico, un bell'esempio di architettura spontanea fatto di vicoli e scorci suggestivi.

Cisternino 2          Cisternino 1

Andiamo verso Ostuni e la sera ci fermiamo a fare un aperitivo in un locale a Ceglie Messapica, Da Franco; se mai vi capitasse di passare da quelle parti, un bicchiere di vino in questo luogo è doveroso! Assaggio il vino Pungirosa della Cantina Rivera e degli stuzzichini tipici del territorio, proposti e spiegati dal proprietario. Passiamo del tempo davvero delizioso. Posto consigliatissimo!

Da Franco          Da Franco
Da Franco          Da Franco

Domenica mattina, il tempo migliora, e finalmente visitiamo Ostuni, la Città Bianca, chiamata così per la particolare tradizione di imbiancare le case con la calce.

Ostuni
Ostuni vista dal basso vi lascerà senza parole per la sua bellezza.

Quello che mi ha davvero incantato, oltre ai monumenti, è il labirinto di vicoletti che caratterizzano questa città. Soprattutto quando dal centro, inizierete a scendere verso il basso dirigendovi verso le mura difensive. Nell’orario dell’aperitivo questi vicoletti si popolano e diventano ancora più affascinanti: poltrone a sacco disposte lungo le scale, tavolini colorati e vasi di fiori in ogni piazzetta. E quando arriverete alle mura, sedetevi e godetevi il panorama.

Ostuni   Ostuni   Ostuni

A pranzo ci fermiamo a mangiare in un posticino molto carino in un vicoletto: l’Arco dei Sapori. Anche qui ovviamente assaggiamo i piatti caratteristici, prima un piatto ricco di antipastini locali e poi un primo piatto: orecchiette e strascinati con le cime di rapa.

Arco dei Sapori   Arco dei Sapori   Arco dei Sapori

Osteria del Tempo Perso

 

E la sera ci regaliamo una cenetta ad Ostuni, all’Osteria del Tempo Perso e mangiamo in una Grotta del ‘500, davvero caratteristica.

 

 

 

Ecco una selezione di piatti: gambero rosso con caviale Beluga e burrata, tartare di tonno, spaghetti al pesto di rucola e tartare di gambero rosso, spaghetti con i ricci di mare e stracciatella. A mio parere il rapporto qualità-prezzo è molto buono.

Osteria del Tempo Perso            Osteria del Tempo Perso                                      Osteria del Tempo Perso            Osteria del Tempo Perso

Lunedì, 19 luglio, il fatidico giorno è arrivato! E’ il giorno del matrimonio di Paolo e Claudia. Sposandosi nel tardo pomeriggio decidiamo di andare al mare la mattina e a pranzo ci deliziamo con un piatto da street food: il panino con il polpo arrosto! Spettacolo! Ad Ostuni troverete molte pescherie che vendono e cucinano il pesce che scegliete e propongono piatti da “street food”.

Panino con il polpo arrosto

Wedding time! La cerimonia avviene a Grottaglie e il ricevimento ad Ostuni, al Relais Masseria Montalbano, villaggio del XVI secolo. Posto romantico e cibo di livello, una location perfetta.
Antipasti di salumi e formaggi tipici, pesce crudo e cotto, fritti di verdure e gamberi.

Masseria relais Montalbano

E poi piatti deliziosi.

     Masseria relais Montalbano   Masseria relais Montalbano   Masseria relais Montalbano

Il tempo è volato. Claudia e Paolo, la vostra felicità è contagiosa <3

Il nostro viaggio termina martedì, non prima però di visitare un’ultima piccola città: Locorotondo.
Le stradine concentriche disegnano la struttura circolare di questo piccolo paesino. Particolarissime sono le abitazioni che si elevano al cielo con le cummerse, i tetti aguzzi e le chiancarelle (i rivestimenti di lastre calcaree delle case).

Locorotondo

 

Potrete ammirare anche un panorama fantastico sulla Valle d’Itria.

Trulli, vigneti e ulivi.

 

 

Locorotondo          Locorotondo

Che dire… E’ stato un viaggio ricco di sapori ed emozioni, tra cibo, buon bere, e posti magnifici.

Ostuni, sea and love

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