Salmone in crosta di sfoglia

Il salmone in crosta di sfoglia è il mio "salvacena" quando ho ospiti! Un secondo veloce da realizzare e molto carino da presentare. La sfoglia croccante e la morbidezza del salmone rendono questo piatto delizioso e gustoso anche per i più piccoli. Però voglio anche raccontarvi un aneddoto... 🙂

Per fare questo secondo piatto vi serve chiaramente un trancio di salmone. Allora vi racconto la mia ultima esperienza di acquisto.
Venerdì scorso, sapendo di avere a cena 6 persone, sono andata al banco del pesce di una grossa catena di supermercati. Vi ricordo che sono a Milano (utile premessa). Davanti a me una donna sui 45 anni che chiedeva al pescivendolo un pesce senza spine e senza pelle da cuocere senza far odore di pesce...vi lascio immaginare le mie facce da "foodlover". Il pescivendolo, con tutta la cortesia e la pazienza di questa terra, cerca di capire la richiesta della donna facendo domande tipo: "ma intende cucinarlo al forno?", "preferisce la cottura in pentola?"...e inizia a proporle delle simpatiche seppioline, e la donna domanda: "scusi...non hanno lische?". Il pescivendolo si guarda intorno in cerca di qualche volto amico e forse anche di conforto. La situazione però diventa imbarazzante e nel frattempo il tempo passa mentre il pescivendolo mostra tutti i pesci del banco che non hanno lische e anche quelli che ce le hanno dicendo che può pulirglieli e ricavarne dei filetti senza pelle e senza lische. Dopo 20 minuti, la coda dietro di me aumenta, siamo 10 persone in attesa e la donna, un po' scocciata e un po' delusa, dice che deve pensarci e che il pescivendolo non l'ha convinta.
Bene, è il mio turno! So cosa voglio! E chiedo all'ormai amico pescivendolo un trancio di salmone di circa 6/7 etti e gli chiedo la cortesia di togliere la pelle. Il pescivendolo, con gli occhi felici, inizia a prepararmi il mio trancio...ma dal fondo arriva una presenza...la signora di prima che ad alta voce chiede rivolgendosi a me: "Mi scusi, ma come lo cucina? "Farà odore?" "E' veloce da fare?" ...e soprattutto...mi chiede "secondo lei ce la posso fare?". Inizio quindi a raccontarle la ricetta, ma in realtà a tutti, e una tizia prende anche appunti! 😀 ...e poi, quando ho finito il racconto, me ne vado soddisfatta con il mio trancio di salmone...e chissà se anche gli altri dopo di me avranno comprato un trancio di salmone alla fine...

Ora passiamo alla ricetta!

Ingredienti:
- un trancio di salmone di circa 6/7 etti
- 250 g di spinaci
- una confezione di pasta sfoglia
- erbe aromatiche
- sale, pepe
- sesamo

Innanzitutto togliete le spine centrali al trancio di salmone e la pelle se non l'avete fatta togliere dal pescivendolo. massaggiate il trancio con un pochino di sale, pepe ed erbe aromatiche (io ho usato le erbe di Provenza).
Lessate nel frattempo gli spinaci e una volta pronti strizzateli molto bene.
Stendete la pasta sfoglia e bucherellatela con una forchetta.
Distribuite gli spinaci e appoggiate il trancio di salmone.

Salmone in crosta di sfoglia_1

Chiudete la sfoglia a libro e sigillate i bordi con una forchetta. Spennellate la superficie della sfoglia con un pochino di acqua o latte (o meglio tuorlo d'uovo) e cospargete con i semi di sesamo.

Salmone in crosta di sfoglia_chiuso

Infornate in forno già caldo a 200° per circa 25 minuti.
Quando è pronto e la superficie sarà dorata taglitelo a fette.

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